Rimadesio: chiuso mese di luglio con fatturato record pari a 9,1 milioni di euro

Nonostante crisi energetica e rincari materie prime

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Roma, 4 ago. – Rimadesio continua inarrestabile la sua crescita, con numeri record stabiliti su base mensile, semestrale e annuale, che attestano la solidità del brand e rimarcano il ruolo chiave della rete distributiva composta da 64 monomarca e un numero selezionato di dealer attivi in tutto il mondo. L’azienda ha chiuso il mese di luglio 2022 con il fatturato più alto di sempre pari a 9,1 milioni di euro. Anche i volumi di vendita del primo semestre hanno registrato la miglior performance della storia aziendale, superando i 42,6 milioni di euro ovvero il 16% in più rispetto allo stesso periodo del 2021 e il 35% in più sui dati pre-Covid. A sostegno dei risultati ha contribuito sia la tenuta del mercato interno che l’ulteriore consolidamento della quota export, specialmente in due aree ad alto potenziale come USA e Cina. Negli Stati Uniti – dove Rimadesio ha registrato il 58% in più di vendite rispetto al periodo pre-Covid – è stato recentemente inaugurato il flagship store di New York. Punto di riferimento aziendale in Nord America, lo spazio in Madison Avenue propone una collezione perfettamente aggiornata, percorsi di formazione tecnica e un servizio di consulenza e progettazione in ambito residenziale e contract. Oltre al flagship store e ai monobrand di New York-Soho, Chicago e Houston, è prevista per dicembre 2022 la nuova apertura di Miami. Anche in Cina Rimadesio persegue una politica distributiva altamente selezionata, mediante l’apertura di showroom monomarca gestiti da qualificati dealer locali. Entro fine anno saranno operativi i punti vendita di Zhengzhou, Suzhou, Taizhou, Shenzhen e Guangzhou che si aggiungono agli spazi già inaugurati di Ningbo, Wuxi e Dongguan. «Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti in questi mesi – commenta Luigi Malberti, CFO di Rimadesio – nonostante le difficoltà che coinvolgono la supply chain, colpita da continui e ingiustificati rincari su materie prime, semilavorati, gas ed elettricità. A questo riguardo da ormai 14 anni disponiamo di un sistema fotovoltaico composto da 5242 pannelli solari e un impianto di storage a batterie agli ioni di litio installato presso la sede di Giussano, che ci permettono di coprire oltre il 60% del fabbisogno quotidiano mediante energia pulita autoprodotta. Un risparmio per le nostre casse ma soprattutto un atto concreto a favore dell’ambiente, che si traduce in 800 tonnellate di CO2 risparmiate ogni anno all’atmosfera». «Il successo di Rimadesio è frutto di una vincente strategia che coinvolge tutti i rami aziendali: dalla progettazione alla produzione, dalla logistica alla distribuzione, ai costanti investimenti in innovazione, ricerca dei materiali, sostenibilità e capitale umano – aggiunge il CEO Davide Malberti – Una squadra, la nostra, che continua a crescere nel segno dei valori aziendali, della salvaguardia del territorio e del benessere dei dipendenti». La forza lavoro è aumentata dell’8% rispetto a luglio 2021, con un totale di 281 risorse impiegate tra l’headquarter di Giussano e i tre flagship store a gestione diretta di Milano, Londra e New York. Premia anche la scelta di adottare una filiera corta e altamente specializzata, ubicata per il 71% in Lombardia, di cui al 60% in Brianza: una rete di selezionati fornitori sempre più interconnessa alla sede Rimadesio, con vantaggi che si riflettono nella riduzione del tasso d’errore sull’esecuzione delle commesse, nell’acquisto ragionato dei materiali grazie all’esatta conoscenza dei valori di giacenza e nel monitoraggio in tempo reale dello stato d’avanzamento produttivo. Per quanto riguarda i prodotti più venduti, ai primi posti si collocano i sistemi Cover (armadiatura) e Zenit (libreria e cabina armadio) che quest’anno compie 25 anni. L’iconico prodotto è stato oggetto di un accurato restyling presentato in occasione dell’ultima Milano Design Week. Ottimi numeri anche per la boiserie Modulor, cresciuta del 49% rispetto all’anno scorso e per le porte scorrevoli: in particolare Maxi, entrata in produzione a inizio anno, si distingue per la capacità di raggiungere dimensioni eccezionali, fino a 3500 mm di altezza. Risultati finanziari 2021 e sostenibilità. Rimadesio ha chiuso il 2021 con un fatturato mai raggiunto prima pari a 66,9 milioni di euro ovvero il +8,6% rispetto al record stabilito nel 2018 (61,6 mln) e +23% rispetto al 2020 (54,1 mln euro). L’EBIT 2021 ha sfiorato per la prima volta i 10,4 milioni di euro (contro i 6,6 mln del 2020 e gli 8,3 del periodo pre-Covid): un nuovo traguardo che non ha risentito degli investimenti effettuati in ottica di efficientamento produttivo e difesa ambientale. A tal riguardo l’azienda si è dotata di un nuovo impianto per la depurazione e il riciclo delle acque reflue provenienti dalla lavorazione del vetro: un sistema che permette di risparmiare oltre 13.000 litri di acqua al giorno, con un utilizzo di risorse idriche pari a soli 70 litri, ovvero lo 0,5% del consumo giornaliero precedente. Record storico anche per l’EBITDA che, attestandosi a 12,5 milioni (rispetto agli 8,1 del 2020 e i 9,8 del pre-Covid), conferma l’accorta gestione dei costi operativi e una capacità consolidata di creare margine, nonostante le problematiche legate all’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime.