C-Sentinel, termoscanner intelligenti per prevenire nuovi cluster

Iot, Big data e Cloud per rendere più sicuri i luoghi di lavoro

APR 7, 2021 -

Padova, 7 apr. (askanews) – Si chiama C-Sentinel ed è un progetto che utilizza termoscanner di precisione di nuova concezione, classificati dispositivi medici di Classe 1 che, grazie a tecnologie innovative applicate al campo sanitario come Iot, Big data e Cloud computing, raccolgono i dati sanitari in forma anonima e li mettono a disposizione per evitare che s’inneschino nuovi cluster di contagio da Covid-19 a tutela della salute pubblica e rendendo più sicuri i luoghi di lavoro.

Il progetto C-Sentinel, messo a punto da Omitech, azienda di Padova che opera nel campo della dei servizi informatici e del cloud computing e sviluppato in collaborazione con Smact competence center, il centro di competenza per l’industria 4.0 creato da 40 partner tra cui le Università e centri di ricerca del Nordest è già stato adottato nelle sedi di Unioncamere del Veneto.

Smact, di cui Omitech è partner, già dai primi mesi della pandemia, ha messo a sistema le competenze della ricerca di cinque diversi dipartimenti dell’Università di Padova, per dare alle letture di temperatura della rete d termo-scanner una funzione di monitoraggio per la sanità generale e uno strumento per il rilievo di criticità. Grazie anche e soprattutto a Unioncamere del Veneto che ha deciso di sostenere il progetto ed essere tra i primi ad adottarlo con l’installazione di 11 apparecchi integrati nelle proprie sedi. Ma il progetto, con il coinvolgimento dei due nuovi partner Italtronic e Sanmarco Informatica, è pronto a passare alle fasi successive e ad essere installato in fabbriche, scuole, uffici pubblici e negozi.

“In questo momento di emergenza sanitaria ci siamo messi a disposizione per sostenere progetti che mettano le nuove tecnologie 4.0 al servizio della tutela della salute pubblica – commenta Fabrizio Dughiero, presidente del Consiglio di Gestione del Competence Center – l’utilizzo efficace delle potenzialità di IoT, Big Data, cloud computing può rivelarsi fondamentale per sviluppare soluzioni innovative che contribuiscano alla prevenzione del contagio. Alimentare un ecosistema dell’innovazione è proprio l’obiettivo di SMACT, che nasce come piattaforma di connessione per l’innovazione privata e pubblica, facilitando il trasferimento di competenze tra imprese e con le università”.

Il rilevamento della temperatura, tra i possibili sintomi precoci di Covid-19, ha un doppio valore all’ingresso di ambienti condivisi: da un lato offre garanzie al gestore degli spazi rispetto alla protezione degli utilizzatori e all’integrità degli spazi stessi, dall’altro consente a chi li frequenta un maggiore livello di fiducia, elemento essenziale in vista del ritorno a una vita per quanto possibile più simile a quella che avevamo prima della pandemia.

C-Sentinel fa leva su questa infrastruttura di monitoraggio delle temperature, raccogliendo ed aggregando i dati generati, in forma anonima e nel pieno rispetto della privacy, per offrire alle istituzioni sanitarie uno strumento real-time e previsionale dell’andamento dei sintomi del contagio sul territorio. E con un’attenzione particolare al tema della Cybersecurity: la trasmissione e lo storage dei dati di temperatura sono protetti tramite l’implementazione di sistemi di intrusion detection e anomaly detection, finalizzati a minimizzare potenziali rischi di data leak.

Le prime sperimentazioni nelle sedi di Padova e Venezia hanno dato ottimi risultati: gli utenti delle Camere di Commercio hanno reputato buone l’interattività del device e la user experience. Mentre una sperimentazione sul campo effettuata tramite il termo-scanner del progetto agli ingressi dell’Ospedale Sant’Antonio di Padova ha dimostrato, oltre all’affidabilità del device, la presenza di alcune correlazioni interessanti con età e sesso degli utenti, grazie all’aggregazione e analisi dei dati.

Il paper “Too hot to enter: investigating users’ attitudes toward thermoscanners in COVID times” (Alice Bettelli, Valeria Orso, Gabriella Francesca Amalia Pernice, Federico Corradini, Luca Fabbri e Luciano Gamberini) verrà presentato alla conferenza HCI International 2021 e pubblicato negli atti della conferenza da Springer. I dati presentati sono stati raccolti ed elaborati dal centro HIT all’interno del progetto C-Sentinel. Il contributo esplora gli atteggiamenti e i comportamenti degli utenti nei confronti del termoscanner situato all’ingresso di uffici pubblici in risposta alla pandemia di COVID-19.

Sulla base di questi successi iniziali, il progetto entra ora in una nuova fase ampliando il range di azione grazie al coinvolgimento di Italtronic, azienda di Padova che produce contenitori professionali per dispositivi elettronici, e di Sanmarco Informatica, società di Grisignano di Zocco (Vicenza) che progetta e realizza soluzioni software digitali e intelligenti.

L’hardware ottimizzato di Italtronic raccoglierà le informazioni che Omitech porterà in Cloud, mentre il software di Sanmarco Informatica sarà in grado di gestire il processo informativo secondo le specifiche esigenze e le policy aziendali. Questa nuova collaborazione permette quindi di semplificare la gestione sia fisica che informativa dell’accesso e per la presenza nei luoghi di lavoro, eliminando tutte le attività manuali ed il ricorso alla documentazione cartacea. La tutela della privacy sarà rispettata grazie all’anonimizzazione dei dati ed il flusso dei dati e dei documenti (work-flow) potrà essere personalizzato, arricchendo le informazioni raccolte dal termo-scanner con informazioni ulteriori (ad esempio su vaccinazione, quarantena fiduciaria e molto altro) aumentando l’interesse statistico e la governance aziendale per il tema della sicurezza.

Smact ha contribuito al progetto coalizzando importanti competenze e selezionando un gruppo di docenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Padova: Luciano Gamberini, direttore Human Inspired Technologies Research Centre (HIT), Mauro Conti, docente di Matematica, Andrea Pin, docente di Diritto Pubblico, Internazionale e Comunitario, Vincenzo Baldo, docente in Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica, Luigi Salmaso, docente di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali.