Al via il 3 e 4 ottobre 2020 il Nasa Space Apps challenge

Cinque le location italiane dell'hackaton dedicato ai giovani

OTT 1, 2020 -

Milano, 1 ott. (askanews) – Al via, sabato 3 e domenica 4 ottobre 2020, l’ottava edizione del Nasa Space Apps challenge, la più grande maratona informatica del mondo che coinvolge migliaia di giovani in ogni parte del pianeta.

Coordinati da organizzatori locali detti local leads e con il supporto del Global Organizing Team (GoTeam) della Nasa, i partecipanti si ritrovano per utilizzare i dati open source dell’ente spaziale americano e ideare – in 48 ore – soluzioni innovative alle sfide tecnologiche, utili sulla Terra come nello Spazio.

Quella del 2020, però è un’edizione speciale, tutta in digitale a causa della pandemia di Covid-19. Cinque le location virtuali italiane: Torino, Brescia, Roma, Napoli e Foggia. Askanews ha raggiunto Antonio Piazzolla e Chiara Chiesa, rispettivamente local leads degli hackaton di Foggia e Brescia.

“Nasa Space Apps challenge – ha spiegato Piazzolla – è un’opportunità per il nostro territorio e per i nostri giovani che, quindi, hanno modo di confrontarsi innanzitutto con le nuove sfide e poi anche con se stessi”.

“Tutti sono benvenuti alla Space Apps Challenge – ha aggiunto Chiara Chiesa – qualsiasi sia il vostro colore della pelle, la vostra religione, il vostro orientamento sessuale, la vostra etnia; noi vi accoglieremo con entusiasmo e premieremo le vostre idee”.

In 2 giorni, i partecipanti divisi in squadre propongono le proprie soluzioni ai temi proposti dalla Nasa come il miglioramento delle tecnologie spaziali, rimedi per contrastare il riscaldamento globale e altro. I lavori migliori, a livello locale, vengono poi valutati e premiati da una giuria di esperti.