A Galatina s’addestrano istruttori militari di volo di 5 Paesi

Sul T-346 piloti di Austria, Francia, Italia, Spagna e Usa

SET 7, 2017 -

Milano, 7 set. (askanews) – Per la prima volta, 6 aspiranti istruttori di volo militari di 5 diversi Paesi: Italia, Spagna, Stati Uniti, Francia e Austria, hanno iniziato il proprio addestramento nella base aerea del 61esimo Stormo dell’Aeronautica militare a Galatina, in provincia di Lecce.

Lunedì 4 settembre 2017, infatti, ha avuto inizio, presso il 212esimo Gruppo Volo della base, il corso Lead-In to Fighter Training Instructor Pilot (Lip). L’aereo utilizzato è il nuovo jet d’addestramento T-346A, un prodotto “Made in Italy”, realizzato dalla divisione Aircraft di Leonardo.

Il Lip è propedeutico a svolgere la funzione di istruttore di volo per la fase avanzata dell’addestramento al volo; una volta che lo avranno terminato, quindi, gli istruttori potranno insegnare ai giovani piloti militari a volare sul T-346, attività che precede la conversione operativa per i piloti militari destinati a volare sulla linea caccia (per l’Italia vuol dire sugli Eurofighter, sui Tornado, sugli Amx e sugli F-35).

Il corso, il cui termine è previsto per giugno 2018, si articola in circa 160 lezioni, a terra e in volo, di cui un’ottantina sui simulatori che fanno parte dell’Its (Integrated Training System), il sistema integrato d’addestramento legato al 346; le restanti sono effettuate in volo reale.

La partecipazione di personale straniero ai corsi del 61° Stormo, una scuola dalla forte vocazione internazionale, rientra nel cosiddetto processo d’internazionalizzazione della base aerea salentina: attualmente altre 6 forze aeree straniere hanno scelto di mandare i propri istruttori e allievi a Galatina: Argentina, Grecia, Kuwait, Olanda, Polonia e Singapore.

Per Austria e Francia si tratta di un passaggio al nuovo velivolo (istruttori austriaci e francesi sono presenti a Galatina già da qualche anno in virtù di accordi stipulati tra l’Italia e i due Paesi europei); per Spagna e Usa, invece, si tratta invece di una new entry che scaturisce dai recenti progressi dell’offerta addestrativa del 61esimo Stormo. Gli investimenti effettuati negli ultimi 10 anni, infatti, hanno trasformato la base aerea di Galatina in un centro formativo di grande rilevanza con capacità e potenzialità di assoluto rilievo.