Berlusconi: sul fisco svolta epocale, sintonia con Meloni e alleati

Modo giusto di lavorare insieme per legislatura di svolta

MAR 17, 2023 -

Roma, 17 mar. (askanews) – Una “svolta epocale”. Così Silvio Berlusconi, in un post su Instagram, parla della delega sulla riforma del fisco approvata dal Consiglio dei ministri di ieri che, aggiunge, “è un grande risultato per l’Italia, per il governo, per Forza Italia”. “La riduzione delle tasse – prosegue – è da sempre uno dei nostri obbiettivi più importanti ed è uno degli aspetti essenziali del patto di coalizione con il quale il centro-destra si è presentato agli elettori ed ha ottenuto il mandato di governare il Paese”. “Oggi – aggiunge Berlusconi – cominciamo a mantenere questo impegno con la riduzione delle aliquote e l’alleggerimento del carico fiscale per tutti i contribuenti, con particolare attenzione ai redditi medi e bassi, tenendo conto della composizione del nucleo familiare. È un passo importante verso la flat-tax per tutti, che rimane per noi l’obbiettivo da realizzare nella legislatura”. “Considero anche particolarmente importante – sottolinea Berlusconi – la rimodulazione della tassazione sulle imprese, con l’abolizione dell’Irap, che chiedevamo da tempo, e l’abbassamento dell’aliquota Ires, in modo da favorire investimenti e creazione di nuovi posti di lavoro. Avevamo promesso un fisco amico delle famiglie e delle imprese, questo provvedimento dimostra che lo stiamo realizzando con determinazione e con senso di responsabilità, senza perdere di vista le compatibilità di bilancio”. “Non esito quindi a definire epocale questa svolta: per la prima volta da un decennio in Italia, si interviene sulle tasse per alleggerirle in modo significativo. Questo significa dare il giusto impulso per tornare alla crescita, restituendo risorse al mercato per i consumi, il risparmio e gli investimenti”, osserva il leader azzurro. “L’ho ripetuto tante volte in questi anni, eliminare l’oppressione fiscale, come anche quella burocratica e quella giudiziaria, è l’unica strada da seguire per far ripartire l’Italia. Poteva farlo solo un governo come il nostro, amico di chi lavora e di chi crea lavoro. Considero molto significativo aver riscontrato, su una materia così importante, piena sintonia di intenti con il presidente del Consiglio e con i nostri alleati. E’ il modo giusto di lavorare insieme, per una legislatura di svolta profonda, di crescita, di riforme strutturali per costruire il futuro”, conclude Berlusconi. Bac/Int13