Lazio, Bianchi: noi pensiamo al programma, no a pacchetti di voti

Coerenti e leali verso i cittadini con una nuova proposta politica

FEB 8, 2023 -

Roma, 8 feb. (askanews) – “Non ne facciamo una questione di numeri, ma di coerenza e di lealtà nei confronti dei cittadini”. Non si stanca di ripeterlo Donatella Bianchi, candidata alla presidenza della regione Lazio per il Movimento 5 Stelle, che ospite ad Agorà in onda su Rai3, torna a parlare del mancato accordo con il Pd e della corsa separata con il tradimento al cosiddetto “campo largo” che vede M5S e Pd con il centrosinistra tutto al governo della regione. Bianchi ha ripercorso in breve quanto accaduto prima della sua candidatura, la scelta caduta su Alessio D’Amato, e poi l’individuazione della sua figura come bandiera di un programma che vede Pd e M5S distanti sui temi, sulla visione del futuro della regione. “La mia candidatura arriva in risposta al salto in avanti del Pd con la candidatura di D’Amato e un programma contrario alle linee che invece sono state adottate in Lombardia. Un posizionamento netto sulla questione dei rifiuti e sull’inceneritore” ha spiegato. “Oggi siamo qui ed è impossibile trovare un accordo a tre giorni dal voto dopo che abbiamo detto più volte che non ne facciamo una questione di numeri ma di metodo e contenuti di un programma” ha aggiunto. “Mi auguro che le persone capiscano la nuova proposta politica che si basa su un programma che riprende gli impegni di sempre e che verranno mantenuti anche dopo le elezioni” ha aggiunto parlando di “coerenza e lealtà nei confronti di un patto con i cittadini che non può essere tradito solo per una questione di consensi o di pacchetti di voti”.