Roma, 25 gen. (askanews) – “Il trasporto ferroviario che interessa la tratta Roma-Lido, così come la Roma-Viterbo, è da terzo mondo. La ferrovia Roma-Lido è probabilmente il caso più eclatante. I pendolari fanno i conti ogni giorno con treni soppressi, ritardi e assenza totale di servizi. Negli ultimi 5 anni il numero di corse programmate è sceso drammaticamente da 180, con frequenze e orari di punta a 7 minuti e mezzo, a circa 100 corse e frequenze a 25/30 minuti di media, con punte di 35/45 minuti di attesa in banchina. Il Comitato dei pendolari continua a non ricevere risposte dal sindaco Gualtieri. Per la Giunta capitolina i pendolari dovrebbero attendere il Giubileo per avere nuovi treni che ridurrebbero i loro disagi quotidiani. Non si può di certo aspettare il 2025. Urge una programmazione seria a livello regionale che garantisca l’efficentamento dei treni, l’ampliamento degli stessi e la modernizzazione della rete ferroviaria, monitorando l’andamento dei lavori che finalmente dopo 5 anni di immobilismo sono stati ripresi”. Così in una nota Luca Ventura, candidato alle elezioni regionali del Lazio con l’Udc a sostegno del candidato presidente del Centrodestra, Francesco Rocca.