Mercoledì 25 gennaio 2023 - 13:37
Autonomia, Giani: credo a quella differenziata, discutiamone
Obsolete Regioni speciali
Trieste, 25 gen. (askanews) – “All’autonomia differenziata ci credo”. Così Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine dei lavori di Selecting Italy a Trieste. “Serve – ha spiegato – per gestire in modo specifico ciò che ciascuna Regione ha di caratteristico sul territorio”.
Per Giani, invece, “tutta la discussione si è incentrata sui livelli essenziali delle prestazioni”. Quindi, ha aggiunto con i giornalisti, “non accetto il no pregiudiziale a discutere del tema, anche perché ritengo sia di attuazione della Costituzione”. E’ vero, invece, secondo Giani, che “il testo Calderoli va integrato”. Per Giani, inoltre, è ormai ‘obsoleto’ il concetto di Regioni a Statuto Speciale. Questa era “una necessità nel dopoguerra di dare più risorse ad alcune regioni, ma, 75 anni dopo non comprendo”.
Per Giani, invece, “tutta la discussione si è incentrata sui livelli essenziali delle prestazioni”. Quindi, ha aggiunto con i giornalisti, “non accetto il no pregiudiziale a discutere del tema, anche perché ritengo sia di attuazione della Costituzione”. E’ vero, invece, secondo Giani, che “il testo Calderoli va integrato”. Per Giani, inoltre, è ormai ‘obsoleto’ il concetto di Regioni a Statuto Speciale. Questa era “una necessità nel dopoguerra di dare più risorse ad alcune regioni, ma, 75 anni dopo non comprendo”.
