Decaro: Polizia locale garanzia di sicurezza e senso di comunità

Lettera presidente Anci a sindaci per festa patrono San Sebastiano

GEN 20, 2023 -

Roma, 20 gen. (askanews) – “Auguro buon lavoro ai Corpi, alle donne e agli uomini che ne fanno parte, con l’auspicio di continuare a svolgere con professionalità e passione il servizio di prossimità ai cittadini, per garantire sicurezza e senso della comunità”. Così il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, in una lettera inviata a tutti i sindaci italiani in occasione della festa del patrono San Sebastiano martire, per ringraziare gli oltre 60.000 agenti delle Polizie locali italiane del loro impegno quotidiano. Nella missiva Decaro ricorda innanzitutto come le Polizie locali, anche per le trasformazioni avvenute in questi ultimi anni a seguito della pandemia, continuino a rappresentare uno straordinario presidio di prossimità dal Nord al Sud del Paese, oltre ad essere parte fondamentale dell’attività delle comunità locali. Il presidente Anci traccia un bilancio sulle attività istituzionali, sempre più numerose e diversificate, come evidenzia il Rapporto annuale dell’Associazione: dai controlli coordinati alla gestione dei sistemi di videosorveglianza, allo sgombero di edifici abusivamente occupati, al contrasto al degrado e allo spaccio di stupefacenti e ai nuovi fenomeni con quello delle baby-gang; senza dimenticare gli interventi di polizia stradale che continuano a rappresentare la tradizionale primaria attività sul territorio, con una copertura dei sinistri di oltre il 65%. Decaro rileva infine la necessità di rafforzare i Corpi di Polizia locale, considerato il ruolo centrale assunto in misura crescente e ribadisce che la legge n. 65/1986 richiede modifiche per fornire risposte alle esigenze degli operatori e dei cittadini; in questo senso assicura che l’impegno dell’Anci sarà di proseguire nel dialogo, già avviato negli ultimi anni, con Governo e Parlamento (dalla legge n. 48/2017 sino alla legge n.132/2018) in un’ottica migliorativa degli strumenti esistenti e con l’adozione di alcuni decreti attuativi tutt’ora attesi, a partire da quello fondamentale sull’ampliamento delle possibilità di accesso al Ced Interforze nonché di semplificare l’accesso alla banca dati della motorizzazione.