Campania, Schlein: terzo mandato De Luca? Riflessione prematura

Bisogna concludere bene prima questo

GEN 20, 2023 -

Napoli, 20 gen. (askanews) – “Terzo mandato? Io penso che sia una riflessione prematura anche perché non siamo che a metà di questo mandato e bisogna concludere bene prima questo”. A dirlo è la candidata del Partito Democratico Elly Schlein a margine di un appuntamento a Napoli. La deputata, poi, dice di non temere ‘l’egemonia’ di De Luca sul risultato del congresso. “Non temo nulla, se non che non sprechiamo l’occasione di far tornare a partecipare le persone ascoltando soprattutto quelle che non si sono più sentite rappresentate dal Pd in questi anni. Quello che stiamo facendo è un giro per l’Italia per ricucire con quei mondi, del lavoro, del terzo settore, dell’accoglienza, della scuola, con cui si sono prodotte delle fratture nelle contraddizioni, nella mancanza di coerenza e chiarezza di un messaggio coraggioso che oggi stiamo cercando di riportare al centro di questo Pd”. “Quindi io sono molto contenta perché in questo giro vedo moltissima partecipazione, – evidenzia la Schlein – e non è solo una partecipazione che cerca un o una leader, è una partecipazione che ha voglia di ritrovarsi comunità politica che elabora e che affronta battaglie insieme. Siamo qui in un luogo dove ci si prende cura delle persone più fragili ed è un bel modello di inclusione sociale che vorremmo mettere al cuore di un nuovo welfare generativo che metta al centro le persone”. “Lo dico perché dobbiamo convincere la destra che governa che il welfare non è un costo, è un investimento ed è il più importante per il futuro delle nostre comunità. Non si può pensare che la società si rialzi in un momento di difficoltà se non tende una mano a chi oggi fa più fatica, e sono tanti purtroppo oggi in Italia a fare fatica. Quindi sono contenta di visitare realtà come quella in cui ci troviamo che ci insegnano come prenderci cura delle persone con disabilità, di bambine e bambini che sono il nostro futuro, che hanno diritto alla loro dignità e ad essere prese in carico in maniera rotonda da servizi su cui lo Stato crede e investe” conclude.