Balneari, +Europa: vergognosa maggioranza su proroga

Masini: "Rinvio gare comporta procedura infrazione Ue e sistema iniquo"

GEN 20, 2023 -

Milano, 20 gen. (askanews) – “La maggioranza sembra andare spedita verso una nuova proroga di un anno o due delle concessioni balneari attraverso un emendamento al decreto milleproroghe rispetto al termine del 2023 fissato da una sentenza del Consiglio di Stato. Non è certo una sorpresa ma è comunque una vergogna”. Lo afferma Giordano Masini coordinatore della segreteria di Più Europa. “Le gare sono uno strumento a difesa dei consumatori, della concorrenza e del lavoro, permettono di avere un’offerta migliore a prezzi migliori. Prorogarle ancora – sottolinea l’esponente di +Europa – significa continuare ad affrontare le procedure di infrazione avviate nei nostri confronti dall’Ue e perpetuare un sistema iniquo che permette ad esempio ai gestori del Papeete di fatturare milioni ogni anno pagando un canone di concessione di poche migliaia di euro per il tratto di litorale occupato. E a proposito di Papeete, sapete a quale ministro potrebbe essere affidato il dossier balneari, dopo l’ennesima proroga? Esatto, proprio a Salvini. Chissà cosa mai potrebbe andare storto”, conclude Masini.