Covid, Meloni: eventualmente tamponi e mascherine, no limiti libertà

"Ma per ora buone notizie da sequenziamenti, situazione sotto controllo"

DIC 29, 2022 -

Milano, 29 dic. (askanews) – Al momento la situazione dei contagi da Covid-19 in Italia “è sotto controllo” e le notizie che arrivano dai sequenziamenti dei passeggeri positivi in arrivo dalla Cina sono “tranquillizzanti” in quanto riconducibili a “varianti Omicron già sequenziate in Italia”. Per il futuro “ci muoviamo in base a quello che dovremo affrontare. Per come la vedo io, penso servano i controlli: tamponi, mascherine, ma il modello di privazione delle libertà non è così efficace e lo dimostra molto bene il caso della Cina”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo ad una domanda sull’opportunità di un ritorno a lockdown, obbligo vaccinale, green pass, in caso di nuova ondata Covid. Per Meloni “bisogna lavorare sulla responsabilità dei cittadini piuttosto che con la restrizione. Fermo restando che ad oggi la situazione è abbastanza sotto controllo e stiamo monitorando minuto per minuto”. Nella conferenza stampa di fine anno la presidente del Consiglio ha sottolineato che “in Italia finora l’incidenza del Covid era in calo, assolutamente sotto controllo. C’è una nuova situazione dalla Cina e ci siamo mossi immediatamente, in coerenza con quello che avevamo chiesto di fare in passato. Schillaci ha immediatamente disposto il tampone per chiunque arrivi dalla Cina, misura che rischia però di non essere completamente efficace se non presa a livello europeo. Per questo ho chiesto a Schillaci, che lo ha subito fatto, di cheidere all’Unione di prendere un provvedimento i nquesto senso e lo stesso ha fatto Salvini con l’omologo dei trasporti. Ci auguriamo che la Ue voglia lavorare in questo senso”. In ogni caso “la Lombardia stava già sequenziando il virus di chi veniva dalla Cina perchè abbiamo bisogno di capire se quello che sta arrivando è qualcosa di coperto dai vaccini oppure no. I primi 15 casi sequenziati sono varianti Omicron già sequenziate in Italia. Ferme restando le cautele, è notizia tranquillizzante”.