De Luca: Stato non regge più, autonomia per burocrazia zero

Rispettare Lep, costi e prestazioni, occasione per aiutare Italia

DIC 5, 2022 -

Milano, 5 dic. (askanews) – “Questo Stato non regge più. L’autonomia può aiutare l’Italia a ritrovare livelli di efficienza e livelli di legittimità nelle istituzioni. Non dobbiamo perdere questa occasione per avere delle modifiche profonde nell’organizzazione dello Stato, nel rapporto fra Stato e Regioni e nel tradurre nell’immediato l’autonomismo in una battaglia per la burocrazia zero”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto a “L’Italia delle Regioni” in corso a Milano. “Abbiamo ascoltato con grande interesse – ha detto De Luca – le cose che ha detto oggi Calderoli, che definiamo i Lep entro sei mesi: la considero un’affermazione straordinaria. E’ evidente che è una grande sfida. Ma dire oggi che definiamo i Lep e poi andiamo avanti a me pare una cosa di straordinario valore e va riconosciuto. Poi vediamo se ce la facciamo, ma intanto Calderoli lo ha detto, va bene così”. “Una volta che abbiamo chiarito con Calderoli e con gli altri colleghi che non parliamo di residuo fiscale, perché la capacità fiscale dei cittadini italiani è profondamente diversa; che non parliamo di misure che possono determinare due sanità e due scuole; ma parliamo dei livelli di governo regionale che sono utili senza intaccare l’omogeneità dei servizi per quanto riguarda funzioni essenziali dello Stato. Allora – ha proseguito De Luca – se ragioniamo in questi termini, e possiamo farlo, noi possiamo trovarci ad avere in due-tre mesi questi risultati: l’avvio concreto del lavoro di definizione dei Lep e un processo di sburocratizzazione radicale che ci chiedono anche le imprese”. “Un autonomismo serio, rispettoso dei Lep, di prestazioni e costi standard è l’unica carta che ha lo Stato italiano per recuperare efficienza e legittimità”, ha concluso.