Sanità, Emiliano: 2 miliardi in più non bastano

Aumento inferiore al differenziale inflattivo che si sta creando

NOV 24, 2022 -

Milano, 24 nov. (askanews) – Il presidente della Regione Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Michele Emiliano, in merito al riparto del Fondo sanitario nazionale, discusso oggi dalla Conferenza delle Regioni, ritiene che comunque gli stanziamenti vadano rivisti, perché i “due miliardi in più” annunciati dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la sanità “assolutamente non bastano”. “Ogni anno – osserva Emiliano – per il semplice fatto che i costi aumentano, 2 miliardi in più servono a tenere la sanità allo stesso livello dell’anno precedente, ma visto che quest’anno c’è un’inflazione molto alta e sono aumentati molto i costi dell’energia, sostanzialmente c’è una diminuzione del finanziamento effettivo del sistema sanitario italiano e questa cosa è bene che il governo la dica con chiarezza”. “Se non hanno trovato il modo di finanziare meglio il sistema sanitario – rileva Emiliano – nonostante l’esperienza della pandemia, nonostante il fatto che dobbiamo recuperare le liste d’attesa e tutte le malattie che non sono state diagnosticate durante la pandemia, questa cosa va detta chiaramente. Non si può dire aumentiamo di 2 miliardi, perché l’aumento è inferiore al differenziale inflattivo che si sta creando”.