Firenze, 23 nov. (askanews) – “Relativamente al minuto di silenzio in ricordo dell’on. Roberto Maroni tengo a precisare che la richiesta era pervenuta alla mia segreteria già nella giornata di ieri da parte del vicepresidente Marco Casucci e dai colleghi della Lega ed era stato loro riferito che, da prassi, questo era sempre accaduto per personalità che si riferivano alla Toscana. Quando la richiesta è stata fatta in aula ho acconsentito andando oltre la prassi senza che il presidente Giani, che è successivamente intervenuto al riguardo, fosse a conoscenza di quanto accaduto”. Lo puntualizza il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo. “Ribadendo quindi che la prima richiesta in merito è stata fatta dal vicepresidente Casucci, sottolineo ancora una volta che tutto il Consiglio Regionale, a partire proprio dai colleghi che hanno condiviso con lui un pezzo del loro percorso politico, si unisce al cordoglio per la scomparsa di un uomo che ha sempre dimostrato un profondo senso delle istituzioni”, aggiunge Mazzeo.
Toscana, chiarimento di Mazzeo su minuto silenzio per Maroni
"Giani non era a conoscenza dei passaggi fatti"
