Bergamo, 23 nov. (askanews) – “Dobbiamo riuscire a fare anche nel rapporto costruttivo con l’Europa una riprogrammazione, che non vuol dire uno stravolgimento del Pnrr, ma capire come utilizzare al meglio quelle risorse finanziarie, soprattutto quelle opere che anche nei tempi previsti nel Pnrr sono irrealizzabili, perché, scusate, anche in questo dobbiamo usare un principio di serietà. Non credo che tutte le opere previste nel Pnrr siano realizzabili entro il 2026”. Così Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle regioni, si è rivolto all’assemblea dell’Anci a Bergamo. “Questo non vuol dire criticare il Piano fatto fino ad oggi, sia ben chiaro”, ha poi precisato Fedriga.