Meloni: “riflettere” su appartenenza religiosa e violenza contro le donne

Maltrattamenti e omicidi sarebbero "giustificati"

NOV 22, 2022 -

Roma, 22 nov. (askanews) – “E’ fondamentale riflettere, non solo a livello internazionale ma anche in casa nostra, sul rapporto fra violenza e appartenenza religiosa, soprattutto con riferimento alle donne immigrate. Maltrattamenti fisici, limitazioni nell’abbigliamento, divieto di andare a scuola, imposizione di matrimoni non voluti, abusi e omicidi vengono giustificati dagli autori perché ritenuti conformi alla religione o alla cultura del Paese di origine. Un assunto inaccettabile perché nessuna cultura può definirsi tale se contempla la violenza sulle donne: è un concetto che non dobbiamo aver paura di ribadire con forza”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio inviato all’incontro a Montecitorio in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre. Gal/Int2