Venerdì 18 novembre 2022 - 15:08
Agroalimentare, Fedriga: contro cibo sintetico battaglia civiltà
Sostegno Campagna Coldiretti
Trieste, 18 nov. (askanews) – “La Giunta regionale è al fianco di Coldiretti Fvg nella sfida contro il cibo sintetico a tutela delle produzioni agroalimentari locali. Un impegno che intendo proseguire anche all’interno della Conferenza Stato-Regioni e nei rapporti con il ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare e forestale. Si tratta di una battaglia di civiltà a difesa delle nostre filiere agro zootecniche e della salute dei cittadini”. Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, che questa mattina ha sottoscritto – assieme all’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier e al vicesindaco di Trieste Serena Tonel – la raccolta firme avviata da Coldiretti per dire “no al cibo sintetico e sì a una sana alimentazione” promossa assieme alla Fondazione Campagna Amica, a Filiera Italia e a World Farmers Markets Coalition sull’intero territorio nazionale. La sottoscrizione ha già superato le 150mila firma, di cui oltre 6mila solo in Friuli Venezia Giulia, e a breve sarà sottoposta al Governo per ottenere una proposta di legge in merito.
Durante l’incontro con il direttore Coldiretti Fvg Cesare Magalini, il presidente di Coldiretti Trieste Alessandro Muzina, i direttori di Trieste-Gorizia e di Pordenone Ivo Bozzatto e Antonio Bertolla e la referente di Campagna Amica Fvg Vanessa Orlando, il governatore ha ribadito “la volontà di tutelare le produzioni italiane e, in particolare, del Friuli Venezia Giulia. I nostri agricoltori e allevatori sono impegnati, nonostante le molte difficoltà, per raggiungere standard sempre più alti e il loro lavoro non può essere messo a rischio avvallando la produzione di cibo sintetico”.
Della stessa opinione l’assessore Zannier per il quale “con la possibile immissione sui mercati di ‘carne’ e ‘latte’ sintetici non ci troviamo di fronte alla semplice scelta tra due tipi di prodotti: da un parte abbiamo i frutti della terra e del sole e dall’altra alimenti generati in laboratorio. Una situazione inaccettabile, soprattutto nel Paese che ha dato vita alla dieta mediterranea, che danneggerebbe anche le produzioni della nostra Regione”.
Durante l’incontro con il direttore Coldiretti Fvg Cesare Magalini, il presidente di Coldiretti Trieste Alessandro Muzina, i direttori di Trieste-Gorizia e di Pordenone Ivo Bozzatto e Antonio Bertolla e la referente di Campagna Amica Fvg Vanessa Orlando, il governatore ha ribadito “la volontà di tutelare le produzioni italiane e, in particolare, del Friuli Venezia Giulia. I nostri agricoltori e allevatori sono impegnati, nonostante le molte difficoltà, per raggiungere standard sempre più alti e il loro lavoro non può essere messo a rischio avvallando la produzione di cibo sintetico”.
Della stessa opinione l’assessore Zannier per il quale “con la possibile immissione sui mercati di ‘carne’ e ‘latte’ sintetici non ci troviamo di fronte alla semplice scelta tra due tipi di prodotti: da un parte abbiamo i frutti della terra e del sole e dall’altra alimenti generati in laboratorio. Una situazione inaccettabile, soprattutto nel Paese che ha dato vita alla dieta mediterranea, che danneggerebbe anche le produzioni della nostra Regione”.
