Meloni: sono pronta a governare, nessun pregiudizio dall’amministrazione USA

"Così Ungheria verso Putin, a sinistra i veri anti-europeisti"

SET 19, 2022 -

Elezioni Roma, 19 set. (askanews) – “La sinistra le proverà tutte” per vincere le elezioni, ma “siamo pronti a governare l’Italia” e “se il centrodestra dovesse essere vincente e Fratelli d’Italia dovesse risultare il primo partito, non ho motivo di credere che il presidente della Repubblica farebbe una scelta diversa” rispetto ad incaricarla a formare un nuovo governo. Lo dice la leader di FdI Giorgia Meloni in una intervista a Il Giornale. Meloni respinge l’ipotesi di un governo di “larghe intese”, anche nel caso in cui dalle urne non uscisse una maggioranza: “Sarebbe esiziale per il Paese”, spiega, mentre ritiene “urgenza assoluta mettere al riparo famiglie e imprese dal caro bollette” e “lo strumento più efficace è quello di fissare un tetto europeo al prezzo del gas, che sta crescendo soprattutto per la speculazione”. Sulle polemiche sull’Ungheria, per la leader di Fratelli d’Italia “non sono i conservatori europei a voler distruggere l’Europa. I veri ‘anti-europeisti’ sono coloro che, in un momento nel quale siamo sotto attacco e la Ue dovrebbe essere più unita e forte che mai, sostengono che ci sia un’Europa di serie A e una di serie B e che stanno facendo di tutto per spingere l’Ungheria nelle braccia di Putin. È un enorme favore al Cremlino spingere Budapest fuori dalla Ue e addirittura dalla Nato”. “Il collocamento occidentale e il rispetto degli impegni assunti in sede di Alleanza Atlantica sono scritti chiaramente nel programma comune del centrodestra. Sono convinta che non ci sia alcun pregiudizio dell’attuale amministrazione Usa nei confronti di un possibile governo di centrodestra. Italia e Stati Uniti sono storici alleati e i rapporti tra Roma e Washington prescindono, da sempre, dal colore politico dei rispettivi governi”, conclude Meloni. Sav/Int13