Berlusconi dice che non intende andare al Quirinale: è assolutamente fuori dalla mia testa

Non pretendo altro dalla vita, sono soddisfatto

AGO 14, 2022 -

Elezioni Roma, 14 ago. (askanews) – “Io al Quirinale? È assolutamente fuori dalla mia testa. Non posso pretendere nient’altro dalla vita. Sono soddisfatto. Come presidente di club calcistico, sono ancora il presidente che ha vinto di più nel mondo di calcio. E questa è una medaglia che nessuno finora mi ha tolto”. Risponde così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi a chi gli chiede se punta all’incarico di capo dello Stato. “Non ho mai detto che Mattarella deve dimettersi. Ho detto che c’è un cambio costituzionale per cui il presidente del Consiglio eletto dai cittadini è anche il capo del governo che cambia tutto il governo, che cambia probabilmente tutto il Parlamento, ci saranno delle norme transitorie che dicono questa cosa la si fa oggi, domani, probabilmente alla fine di questa legislatura. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con Mattarella, di stima in privato e in pubblico, hanno tutti frainteso queste parole”. E’ la precisazione del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, rilasciata alla stampa al termine della prima partita di Serie A Monza Torino. “Questo mi ha indignato abbastanza – ha aggiunto Berlusconi – perché non è possibile da parte della sinistra fare una campagna di soli scontri, mi appare surreale: attaccando, mentendo, credo che non sia una bella cosa. Avremo bisogno di una vera democrazia dove avere due parti in campo che si confrontano tirando fuori i contenuti delle loro azioni future. È quello che faccio io e continuerò a fare”. “Oggi ho letto il programma del Pd – ha sottolineato il Cavaliere – non mi ha impressionato. Ci sono pochissime cose buone. Vediamo gli italiani come lo giudicheranno e come giudicheranno il mio”. Ssa/Int13