Berlusconi: Letta in malafede, mai chieste dimissioni Mattarella

Ho solo detto che sono lapalissiane una volta approvato semipresidenzislismo, poi potrà anche essere rieletto dal popolo

AGO 13, 2022 -

Elezioni Roma, 13 ago. (askanews) – Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi replica alle polemiche sulla riforma presidenziale: “Letta è in malafede, nessun avviso di sfratto a Mattarella. Da noi solo idee costruttive”, chiosa il Cavaliere in una intervista al Giornale. “Non ho mai attaccato il Presidente Mattarella, né mai ne ho chiesto le dimissioni. A domanda specifica – spiega Berlusconi – ho solo detto una cosa scontata, lapalissiana, e cioè che una volta approvata la riforma costituzionale sul Presidenzialismo, prima di procedere all’elezione diretta del nuovo Capo dello Stato, sarebbero necessarie le dimissioni di Mattarella che – ripeto – potrebbe peraltro essere eletto di nuovo”. Berlusconi rivendica il tema del presidenzialismo “fin dal 1995”. “Da allora non ho mai cambiato idea – dice -. Si tratta di attribuire finalmente agli italiani il diritto di scegliere direttamente chi debba guidare l’esecutivo, come avviene in America, come avviene in Francia”.