Milano, Lega: Comune non aumenti Tpl, concentrarsi su evasione

Regione Lombardia non ha imposto aumento biglietto, non c'è obbligo

AGO 4, 2022 -

Trasporti Milano, 4 ago. (askanews) – “Regione Lombardia non ha imposto alcun aumento: si è solo limitata a segnalare, in base agli indicatori Istat, il limite massimo applicabile. Va ricordato che a fronte di un aggiornamento Istat dei contratti di servizio del 7.64% Regione sui suoi titoli lo aumenta solo dell’1.91%. Ribadiamo ciò che il Pd evidentemente fa finta di non capire: non c’è alcun obbligo per il Comune di Milano di alzare il costo del biglietto e questo aumento arriva dal contratto di servizio tra Comune di Milano e Atm”. Così in una nota la Lega di Milano, relativamente alle polemiche sul trasporto pubblico locale e sull’annunciato aumento del prezzo del biglietto di Atm. “Come gruppo Lega presenteremo una mozione in Consiglio Comunale per impedire l’ennesimo aumento del biglietto, voluta e avallata dal Comune di Milano e per chiedere si impegni maggiormente per combattere l’evasione visto che ormai il salto al tornello sta diventando sport nazionale e sui mezzi di superficie i controlli sono inesistenti. Se i conti del Comune non tornano e Atm ha bisogno di ulteriori risorse, ci sono diverse alternative all’aumento del biglietto come la riduzione dei costi di altri voci, il taglio delle consulenze o la revisione dei servizi” aggiunge la Lega. “Ci chiediamo dove siano i grandi paladini dell’ambiente e del trasporto pubblico: ogni giorno dicono che bisogna ridurre l’uso delle auto e poi impongono l’aumento delle tariffe per la terza volta. Sala e la sua giunta la smettano con le prese in giro verso i milanesi: basta con questi aumenti, soprattutto in un periodo di crisi come questo” continua la nota. “Ormai il Comune di Milano e il Pd sono allo sbando, esattamente come la sinistra a livello nazionale. Per giustificare l’ennesimo aumento del biglietto Atm voluto dalla sinistra mettono in mezzo la Regione totalmente a sproposito. Alzando il biglietto Atm a 2.20 euro la sinistra, nei mandati Pisapia e Sala, riesce nel record di aumentare le tariffe del 120%. L’assessore Censi e il Pd, evidentemente in grave difficoltà, scaricano la colpa su Regione Lombardia che, ricordiamolo, è la regione che investe, più di tutte le altre regioni, sul trasporto pubblico locale” conclude la Lega.