Mercoledì 3 agosto 2022 - 09:21
Renzi: grazie all’accordo Pd-Calenda per noi il 5% è ora possibile
Puntiamo a delusi di Azione, del Pd, di Fi e Lega

“Calenda poteva costruire un polo riformista che puntasse al 10%. Ha preferito trattare una percentuale di posti sicuri con il Pd”, afferma Renzi, che prosegue: “Non mi stupisco degli accordi sui numeri: so che sono importanti. Ma conosco la legge elettorale e sinceramente non so quanto saranno sicuri quei posti. Ma anche se lo fossero, penso che la politica sia prima di tutto coraggio e libertà. C’era una possibilità storica di mandare il terzo polo in doppia cifra: Calenda ha preferito giocare un’altra partita alleandosi con chi ha votato contro Draghi e con Di Maio. Rispetto questa scelta, ma non la condivido”.
Ora l’ex premier pensa solo alla campagna elettorale “più assurda e più esaltante”, spiegando la sua strategia che punta ai delusi dei vari schieramenti: “Delusi dal PD che mette capolista Luigi Di Maio. Scriverò una lettera agli iscritti del mio ex partito. E intanto, accolgo tanti amici che non possono più stare in un partito che sta diventando il partito delle tasse e delle ammucchiate”. E poi i “delusi da Azione e qui non ho bisogno di spiegare. Calenda ci ha fatto la morale tante volte in questi mesi e spiegato che noi puntavamo ai posti del Pd e non volevamo fare il terzo polo riformista. È ovvio che oggi chi credeva in quell’ideale di Azione – e ha fatto crescere i sondaggi di Calenda – adesso vuole stare con noi. Porte spalancate, lavoriamo insieme sui contenuti”. Infine, “delusi dalla destra. Forza Italia e Lega hanno mandato a casa Draghi. Molti di loro voteranno a destra lo stesso. Ma io scommetto che, dando la certezza che non ci alleiamo con il Pd, molti di loro potranno guardare a noi e votare il terzo polo”.
Rea/Int13
