Piemonte, FI: con piano cultura riparte settore provato pandemia

"Un comparto che rappresenta il 4,8% del sistema produttivo regionale"

LUG 5, 2022 -

Cultura Torino, 5 lug. (askanews) – “Con il Programma Triennale della Cultura approvato quest’oggi a Palazzo Lascaris abbiamo attivato uno strumento nuovo per la nostra Regione e che risulta essere quanto mai però strategico dopo oltre due anni di pandemia che hanno letteralmente messo in ginocchio un comparto che rappresenta circa il 4,8% del sistema produttivo regionale”. A dichiararlo, in Consiglio regionale del Piemonte, la vicepresidente del Gruppo di Forza Italia Alessandra Biletta e la vicepresidente in Commissione Cultura. “Gli esercizi cinematografici hanno registrato, nel 2020, una riduzione del 72% delle presenze e degli incassi; i musei, chiusi anche loro per 173 giorni nel 2020, hanno accusato una flessione del 71%. Nel complesso – prosegue – si stima che l’intero comparto abbia registrato perdite per 200/220 milioni di euro. Sono dati che testimoniano una estrema difficoltà dell’intero comparto (senza voler dimenticare tutte le forze produttive del Paese) e di cui, necessariamente, questo documento non poteva non tener conto. Un documento che convince, tanto che è stato approvato all’unanimità dalla Commissione; un documento che considera intere filiere o sistemi, quali quello museale, quello delle biblioteche, del patrimonio culturale di interesse religioso, ma che punta anche e soprattutto a valorizzare e sostenere realtà più locali e legate alle tradizioni, quali lo spettacolo dal vivo, le rievocazioni storiche ed i carnevali” conclude Biletta.