Conte: prima ci confrontiamo con Draghi e poi valuteremo se uscire dal governo

"La scissione di Di Maio non è avvenuta in poche ore, aveva la sua agenda"

LUG 1, 2022 -

Governo Roma, 1 lug. (askanews) – “L’interesse del Paese richiede che se c’è un problema di questa portata” tra il presidente del Consiglio e “una forza politica che generosamente ha fatto nascere questo governo e ha dato sempre il suo contributo di lealtà e correttezza” è “chiaro che bisogna confrontarsi. C’è un’occasione per chiarire”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte, all’incontro di AreaDem a Cortona. A Lucia Annunziata che gli chiedeva se però la scelta di restare o uscire dall’esecutivo sia già stata presa, Conte ha risposto che “noi le decisioni le prendiamo nell’ambito di una comunità: ci sarà un coinvolgimento degli organi politici e valuteremo. L’incontro di lunedì sarà importante per chiarire e per capire dove siamo arrivati”. Conte ha quindi detto che lunedì “con Draghi, ci confronteremo. Sicuramente abbiamo manifestato un disagio politico, ci sono vari passaggi politici molto sofferti per noi e sicuramente questo incontro sarà importante, perchè al di là delle dichiarazioni del premier in conferenza stampa, non è solo questione di dichiarare l’importanza del M5s in questa maggioranza, bisogna essere conseguenti. Non ho mai posto bandierine e questioni di interessi di bottega, sono questioni politiche serie: la transizione ecologica, questioni geopolitiche importanti, questioni urgenti per le famiglie e le imprese”. A proposito della scissione di Luigi Di Maio, Conte ha detto “è chiaro che una scissione così non viene realizzata nel giro di poche ore, era già da un po che veniva coltivata una agenda personale al di fuori della linea politica del Movimento”. A Lucia Annunziata che gli chiedeva se c’è Draghi dietro la scissione, Conte ha replicato: “Mi permetta di parlarne con Draghi lunedì”. Afe/Int13