Draghi: cerchiamo la pace ma per ora le posizioni sono inconciliabili

"La Russia continua la guerra per avere posizioni di vantaggio"

GIU 22, 2022 -

Ucraina Roma, 22 giu. (askanews) – “L’Italia e io personalmente cerchiamo la pace, fin dall’inizio”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, nella sua replica alla Camera, parlando in particolare all’onorevole Fratoianni. Però per “per mettersi seduti e cominciare a delineare un piano” c’è la difficoltà che “una parte sta continuando la guerra e cercando posizioni di vantaggio e solo quando queste posizioni saranno stabilizzate solo allora si potrà cominciare a parlare di pace” mentre “gli altri dicono: siete venuti a casa mia, andatevene e poi parleremo di pace. Sono posizioni inconciliabili”. E, in uno dei passaggi a braccio durante la replica al dibattito sulle sue comunicazioni, Draghi ha ringraziato per il sostegno che è stato unito “con qualche eccezione” e “io vorrei ringraziare le voci dissonanti, come quelle di Fassina e Maniero, effettivamente ci aiutano e stimolano a riflettere su alcuni punti”. Afe/Bac/Int14