Ucraina, Zanin(Fvg):arginata emergenza umanitaria, lavorare per pace

Presidente consiglio regione a Roma per incontro con mediatore europeo

GIU 20, 2022 -

Ucraina Trieste, 20 giu. (askanews) – “Arginata l’emergenza umanitaria, l’obiettivo principale ora dev’essere quello di lavorare in sinergia per far cessare la guerra e arrivare alla pace, per evitare che i civili continuino inutilmente a soffrire, vittime dell’invasore. Per farlo la via da intraprendere non è quella delle armi, bensì la ricerca di soluzioni che portino al più presto alla conclusione del conflitto in Ucraina”. Lo ha sottolineato il presidente dell’Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin (Fi), oggi a Roma per la seduta plenaria della Conferenza dei presidenti, durante un confronto con l’ombudsman Emily O’Reilly, mediatore europeo per il conflitto in Ucraina. La O’Reilly si è sofferamata a lungo sulla questione del conflitto in Ucraina, scoppiato ormai quasi 5 mesi fa, sulla direttiva di protezione temporanea e sul ruolo del difensore civico, definendolo un ponte tra le autorità e le persone. “Credo che una regione di confine come la nostra, di fatto la prima porta verso la quale si sono indirizzati gran parte dei profughi provenienti dall’Ucraina – ha concluso Zanin – abbia fatto un ottimo lavoro permettendo una organizzazione efficiente ed efficace della macchina dell’accoglienza. Un passaggio importante è stata l’attivazione del Difensore civico oltre che il Garante dei diritti, ponendo così il Consiglio regionale in prima linea rispetto ad una emergenza inaspettata, con una ottima risposta da parte degli enti locali che si sono subito attivati. Ora però è giunto il momento di fare un passo ulteriore: riportare la pace in Europa”.