Schirò-Ciampi(Pd): convegno su lingua italiana esempio di dialogo

"Da non lasciar cadere"

MAG 6, 2022 -

Italiani nel mondo Roma, 6 mag. (askanews) – Il convegno sulla presentazione della ricerca “Italiano 2020: lingua nel mondo globale” è stato un momento di alto confronto e un esempio di dialogo da non lasciare cadere. Lo affermano le deputate Pd Angela Schirò e Lucia Ciampi. “Il convegno da noi promosso con la Prof. Monica Barni e in collaborazione con l’Istituto San Pio V alla Camera, in occasione della presentazione della ricerca Italiano 2020: lingua nel mondo globale. Le rose che non colsi… è stato di fatto un elevato confronto di idee sullo stato della nostra lingua nel mondo e un positivo esempio di dialogo tra specialisti e responsabili amministrativi e istituzionali”. “Durante i lavori, – sottolineano – è stata più volte evocata l’esigenza dell’ascolto da parte della politica e delle istituzioni rispetto alle istanze provenienti dai soggetti culturalmente più attivi e dinamici, operanti, in questo caso, nel sistema formativo. Riteniamo di poter dire che il confronto di ieri sia stato un’indicazione certo non esclusiva, ma sicuramente significativa e feconda di un metodo da praticare con continuità e attenzione”. Per le due parlamentari “dalla presentazione e dal dibattito sono venuti inoltre spunti e stimoli interessanti e utili, che sarebbe un peccato lasciare cadere”. “Lo diciamo – precisano – con riferimento al nostro lavoro parlamentare, ma anche all’azione delle strutture della nostra smministrazione che operano per la promozione della lingua e della cultura italiana all’estero e all’iniziativa dei molteplici centri e soggetti che animano la presenza culturale dell’Italia nello scenario globale. Sarà dunque importante cercare di moltiplicare le occasioni di incontro e di dialogo come quella che si è appena realizzata”. “Ringraziamo con sincera gratitudine e apprezzamento il Prof. De Nardis e il Prof. Coccia presenti in rappresentanza dell’Istituto di Studi Politici S. Pio V che ha avuto il merito di farsi carico della ricerca e della sua pubblicazione; il Prof. Massimo Vedovelli e l’intero comitato scientifico per l’eccellente e innovativo lavoro svolto, la Prof. Monica Barni per la proposta di collaborazione e per la costante propulsione, il Prof. Luca Serianni e la Prof. Silvana Ferreri per gli alti e autorevoli contributi al dibattito, il Ministro Plenipotenziario Alessandro De Pedys (MAECI), il Direttore Luca Tucci (Min. Istruzione) e la Dott.ssa Francesca Romana Giancola (Min. Università) per la loro disponibilità e i competenti richiami normativi e organizzativi, il Prof. Alessandro Masi (Dante Alighieri), il Dott. Fabrizio Ferragni (Direttore Offerta Estero RAI) e il Prof. Massimiliano De Conca (FLC CGIL) per la ricchezza e l’interesse delle loro proposte, il Dott. Michele Schiavone (CGIE), l’On. Marco Fedi (CO.AS.IT Australia) e il Dott. Tony Màzzaro (IAL-CISL Germania) per la rappresentazione di importanti esperienze realizzate all’estero e le stimolanti indicazioni di lavoro. Infine, “un ringraziamento ai colleghi parlamentari che hanno seguito i nostri lavori: Eva Avossa, Nicola Carè, Graziella Leyla Ciagà, Rosa Maria Di Giorgi, Fucsia Nissoli Fitzgerald, Laura Garavini, Francesca La Marca, Flavia Piccoli Nardelli, Massimo Ungaro”. “Un pensiero altrettanto grato – concludono – rivolgiamo agli operatori della stampa e delle televisioni e a quanti hanno seguito i nostri lavori sia in presenza che a distanza”.