Ucraina, Conte: doverosa preciszione su armi

Su "armi in grado di colpire postazioni da dove russi bombardano"

MAG 5, 2022 -

Ucraina Roma, 5 mag. (askanews) – L’espressione usata dal ministro della difesa Lorenzo Guerini, secondo il quale l’Italia continuerà a supportare l’Ucraina ‘anche con armi in grado di neutralizzare le postazioni da dove i russi bombardano’, “è un’espressione che appena l’ho letta mi ha molto preoccupato, però vorrei dare anche atto che il ministro della Difesa l’ha in parte corretta, perché presa così come era stata formulata e diffusa era un’espressione preoccupante”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte in un’intervista che andrà in onda questa sera a Dritto e rovescio su Rete 4. La formulazione usata dal ministro della Difesa, ha spiegtao Conte era preoccupante perché lasciava intendere “che siamo disponibili anche a distruggere le postazioni russe in territorio russo cioè cioè siamo disponibili ad assecondare un’escalation militare. Però voglio dare atto al ministro Guerini che ha fatto una precisazione che io ritengo assolutamente doverosa e cioè che non intendeva” con quelle parole che l’Italia puntava esplicitamente a “colpire le postazioni russe in territorio russo”. “Io non sono in condizioni di interpretare il pensiero del ministro Guerini – ha sottolineato Conte – però questo rende veramente necessario e urgente quello che stiamo invocando da giorni e cioè che il premier Draghi, in particolare, oltre che il ministro della Difesa, vengano in parlamento in modo chiaro e si confrontino davanti alle aule parlamentari”.