Meloni: dispiace no Lega su pace fiscale, occasione persa

"Centrodestra compatto sarebbe in partita, Draghi guarda a sinistra"

MAG 5, 2022 -

Fisco Milano, 5 mag. (askanews) – “Sulla pace fiscale mi è dispiaciuto” che la Lega non abbia votato l’offerta di Fratelli d’Italia, “era una grande occasione, è una battaglia comune del centrodestra che abbiamo sempre condotto tutti insieme”. Lo ha detto la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, riferendosi al voto di ieri sera alla Camera che ha visto FdI lasciata sola dagli altri gruppi del centrodestra. “Noi abbiamo depositato l’emendamento e abbiamo la libertà non avendo vincoli dati dall’alleanza di governo di portare in aula tutti i temi più rappresentativi, mi dispiace che non si sia votato e non conosco la ragione. In alcuni casi, come sul tetto al contante, abbiamo dimostrato che quando il centrodestra rimane compatto e deciso ce la può anche fare”, ha aggiunto Meloni, osservando che se siamo compatti possiamo essere in partita, ma ci sono dei punti oltre i quali non si deve andare e lo dico anche per il ruolo del centrodestra nel governo: mi pare che Draghi sia più sensibile alle sirene del Pd…”. Anche sulla delega fiscale, per Meloni “la riforma del catasto altro non è che la patrimoniale mascherata che voleva Letta, qua non cadiamo dal pero”.