David al Quirinale, Mattarella: l’Italia ha bisogno del suo cinema

Cerimonia di presentazione dei candidati, premi assegnati domani

MAG 2, 2022 -

Cinema Roma, 2 mag. (askanews) – Il mondo del cinema si è ritrovato questa mattina al Quirinale per la tradizionale cerimonia di presentazione al Presidente della Repubblica dei candidati ai premi David di Donatello, che verranno assegnati domani sera. Nella Sala dei Corazzieri il Presidente Sergio Mattarella ha salutato registi, attori, produttori presenti, e ha reso omaggio in particolare a Giovanna Ralli e Sabrina Ferilli, rispettivamente vincitrici, in questa 67.a edizione, del Premio alla Carriera e del David Speciale. Mattarella ha ricordato che la storia del cinema fa parte pienamente della storia del nostro Paese, ma ha sottolineato anche come l’intero settore stia cambiando, e che il cinema di domani avrà caratteristiche diverse, soprattutto per i giovani. “Il cinema deve saper conservare il suo tratto originale, la sua cultura del messaggio, la sua poesia” ha detto il Presidente. Mattarella ha poi ricordato come la crisi dovuta alla pandemia sia stata forte, ha evidenziato le difficoltà che hanno dovuto affrontare tutti gli artisti in questi due anni, anche quelli dello spettacolo dal vivo, ma ha anche detto che il nostro cinema sta vivendo oggi una stagione di crescita. “L’augurio che desidero esprimere è che per tutti si apra una stagione di vera ripresa. – ha detto il Presidente – L’arte, lo spettacolo, la musica non sono il superfluo ma una componente essenziale della vita della società”. Mattarella ha poi affermato che la cultura è un settore indispensabile per lo sviluppo del Paese, ha ricordato le grandi risorse previste dal Pnrr per il settore, e ha messo in rilievo come sia fondamentale una cultura europea, specialmente in un momento così complesso. “L’Italia e il suo cinema sono inscindibili. – ha concluso Mattarella – L’Italia ha bisogno del suo cinema e il cinema ha bisogno dell’Italia”. E’ stato il ministro della Cultura Dario Franceschini, nel corso della cerimonia, a fare il punto sullo stato dell’audiovisivo oggi in Italia, ricordando che è un settore che non si è mai fermato e che è in crescita, anche grazie a misure come il tax credit, e che il Governo vuole continuare a rafforzare. In questi anni sono state messe a disposizione molte più risorse, passando dai 150 milioni di euro del Fondo Cinema del 2014 ai quasi 750 milioni si oggi. Il ministro ha detto: “L’Italia è il Paese che ha messo in assoluto e in percentuale di più di tutti i Paesi europei, quasi 7 miliardi, sulla cultura, e un pezzo importante è l’investimento su cinema e l’audiovisivo. Cito soltanto i grandi investimenti sugli stabilimenti di Cinecittà, che ambisce, con questi 300 milioni di euro, a diventare un punto di riferimento sempre più centrale in Europa, insieme al Centro sperimentale di cinematografia”. Franceschini ha naturalmente ricordato che se la produzione di contenuti è vivacissima in questo momento sono in grande sofferenza le sale, che dovranno essere sostenute e aiutate con misure specifiche. Domani sera la cerimonia di premiazione dei David andrà in onda in diretta su Rai1 alle 21.25, dagli studi di Cinecittà, presentata da Carlo Conti e Drusilla Foer. Saranno 20 i premi assegnati al cinema italiano e Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia, questa mattina al Quirinale ha sottolineato che questo “è un anno di conferme, con le candidature di maestri riconosciuti, ma anche belle sorprese d’autore, esordi riconosciuti dai festival internazionali e tantissimi volti nuovi alla prima candidatura, protagonisti e protagoniste giovanissimi”.