M5S, ricorso attivisti: speravamo in Grillo ma solo silenzi

Da Napoli, siamo costretti a ricorrere ancora una volta giustizia,

APR 29, 2022 -

M5s Napoli, 29 apr. (askanews) – “Sino all’ultimo abbiamo sperato in un intervento riparatorio di Beppe Grillo in qualità di Garante, – denunciano – che nell’ultima occasione in cui il Tribunale di Napoli accolse le nostre istanze si dichiarò ‘condom per la protezione del Movimento’ ma purtroppo da parte sua c’è stato solo silenzio”. Così in una nota gli attivisti pentastellati che hanno presentato il nuovo ricorso al Tribunale di Napoli contro lo statuto M5S e l’elezione del presidente Giuseppe Conte. “Abbiamo depositato ufficialmente un nuovo ricorso presso il Tribunale di Napoli assistiti dal nostro legale Lorenzo Borrè, costretti dal perdurare della conduzione autoreferenziale del M5S da parte di un manipolo di persone autoproclamatosi ‘dirigenza’. – evidenziano – Il moVimento al quale siamo iscritti non doveva essere questo e i risultati del nuovo corso del M5S condotto in modo oligarchico e vestito da partito sono sotto gli occhi di tutti, e restituiscono la cifra del danno che ha cagionato la nuova ‘dirigenza’ in violazione delle regole interne”. “Dunque siamo costretti a ricorrere ancora una volta alla giustizia, per difendere quei valori e quei principi nei quali, insieme a Gianroberto Casaleggio, abbiamo creduto e continuiamo a credere in questi anni e nei quali hanno creduto milioni di altri cittadini come noi” dichiarano in una nota i nuovi ricorrenti contro il M5S” concludono.