Draghi al vertice Ue: sanzioni alla Russia molto pesanti

Si studia un tetto ai prezzi del gas

MAR 11, 2022 -

Ucraina Versailles, 11 mar. (askanews) – Le sanzioni imposte alla Russia per l’invasione dell’Ucraina “sono molto pesanti” e “impattano anche su di noi”, lo ha detto chiaramente il presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Versailles, al termine del vertice informale dei Capi di Stato e di governo dell’Ue. Quello del premier è anche un invito alla consapevolezza: “Le sanzioni sono molto pesanti e possono diventare più pesanti, ma occorre essere consapevoli che hanno un impatto come vediamo, sulle famiglie, in termini di potere d’acquisto e sulle imprese per la competitività e per il mantenimento della produzione”. Si sentono già gli effetti del caro energia e delle materie prime agroalimentari, come il grano, e ci sono i primi episodi di corsa alle scorte nei supermercati. Draghi per questo ha prospettato anche alcuni fronti su cui lavorare per contenere l’effetto-sanzioni. In particolare, il vertice Ue di Versailles ha discusso dell’ipotesi di “introdurre un tetto di prezzi del gas, un tema molto complesso ma credo che qualche effetto importante lo possa avere tanto che da quando abbiamo cominciato a discuterne il prezzo è caduto”. Il premier italiano ha fatto sapere che “ci sono pareri vari e quindi la Commissione al prossimo consiglio europeo presenterà” una proposta. Sul fronte dell’agroalimentare, invece, se permane la crisi in Ucraina e le conseguenti sanzioni alla Russia “occorrerà importare da altri Paesi: Stati Uniti, Canada, Argentina”. In generale “questo Consiglio è stato veramente un successo: raramente ho visto l’Ue così compatta, specialmente nelle discussioni ieri c’era uno spirito di solidarietà su tutti gli argomenti che non credo di ricordare”, ha detto in conclusione Draghi nella conferenza stampa da Versailles, nel secondo giorno di lavori del vertice informale dei capi di Stato e di governo dell’Ue. Afe/Gal/Vep/Gtu