Sala: contro la guerra ognuno di noi può fare la sua parte

"Risposta Europa compatta e inflessibile, è un buon segnale"

MAR 3, 2022 -

Ucraina Milano, 3 mar. (askanews) – “Sembra assurdo dover parlare, nel 2022, di una guerra in un Paese che ci è vicino e amico. Sembra assurdo che la follia della guerra si riaffacci nelle nostre vite, alle porte della nostra patria europea. Soprattutto sembra assurdo che, a pochi decenni dalla fine della seconda guerra mondiale e dall’olocausto, ci si dimentichi dell’orrore, delle sofferenze, delle distruzioni della guerra”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala questa mattina, al Giardino dei Giusti al Monte Stella, in occasione delle celebrazioni per la Giornata europea dei Giusti, giunta quest’anno al decimo anniversario dalla sua istituzione. “Di fronte al riemergere di un passato di dolore che ci illudevamo fosse scomparso per sempre, la risposta dell’Europa per la pace, a difesa di chi è aggredito, è stata compatta e inflessibile – ha detto il sindaco di Milano – Questo è un bel segnale che ci rende orgogliosi di ciò che abbiamo costruito in questi anni”. “Ma anche ciascuno di noi nel suo piccolo può fare la sua parte. Ciascuno di noi può studiare, può ricordare il passato, può fare proprio l’esempio di chi ha lottato per la dignità dell’uomo. Ciascuno di noi può contribuire a costruire una barriera capace di difenderci dal male che vediamo all’opera in Ucraina e in tanti altri paesi del Mondo, che meritano anch’essi la nostra solidarietà e il nostro aiuto”. “La memoria è il vaccino contro l’epidemia di odio che vediamo diffondersi nel Mondo. Fare memoria, studiare, imparare dall’esempio dei Giusti è la cura per crescere forti e liberi, come individui e come società”, ha proseguito Sala. “La cerimonia di oggi è anche quindi un momento di speranza e ottimismo – ha concluso Sala – Oggi celebriamo chi ha contribuito a costruire le fondamenta di un Mondo più giusto e umano con il proprio esempio e con il proprio sacrificio. E allo stesso tempo lanciamo un messaggio di fiducia nel futuro e lo affidiamo alle nuove generazioni: sono sicuro che lasciamo il nostro futuro in buone mani”.