Referendum Roma, 16 feb. (askanews) – E’ inammissibile il quesito referendario sulla responsabilità diretta dei magistrati. Lo ha stabilito la Corte costituzionale, come ha riferito il presidente Giuliano Amato in conferenza stampa al termine della camera di consiglio. Sarebbe stato un referendum “innovativo più che abrogativo”, ha spiegato. Arc/Int9
Per la Consulta inammissibile il quesito sulla responsabilità dei giudici
Amato: innovativo più che abrogativo