Gualtieri: regime differenziato per Roma con delega a Governo

"Coniugare le esigenze di fare presto e fare bene"

GEN 20, 2022 -

Campidoglio Roma, 20 gen. (askanews) – Disegnare un “regime differenziato” a Roma in quanto Capitale, e “sgravare l’amministrazione da compiti che poco hanno a che fare con l’autonomia della Capitale”, ma, d’altro canto, permetterle di “assumere la capacità amministrativa di guidare processi decisionali complessi”. E’ la proposta presentata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri audito informalmente dalla commissione Affari costituzionali della Camera nell’ambito dell’esame delle proposte di legge in materia di ordinamento e poteri della città di Roma. Lo strumento legislativo “da privilegiare, stante questa complessità, appare la delega legislativa ex art. 76 Cost, come si fece con la legge 42/2009 – ha sostenuto Gualtieri -. La delega esercitata dal Governo, in un orizzonte temporale medio, con la possibilità di un suo esercizio frazionato e l’espressa previsione di decreti correttivi per gli anni successivi, potrebbe aiutare a affrontare meglio l’individuazione puntuale delle novità normative, l’analisi dell’impatto delle stesse in termini di risorse strumentali e finanziarie, garantendo moduli collaborativi con la Regione e Roma stessa”, ha aggiunto. “Un disegno che tiene insieme le esigenze di fare presto, ma anche di fare bene”, ha concluso.