Bonus bebè a stranieri, A.Monti(Lega): è incentivo a emigrazione

Per consigliere regionale lombardo "sarà uno tsunami"

GEN 13, 2022 -

Migranti Milano, 13 gen. (askanews) – “Da oggi tutti gli stranieri, anche quelli che sbarcano da un gommone o da un barcone, saranno equiparati ai cittadini italiani per la possibilità di ottenere aiuti economici. Arrivi, sbarchi, partorisci e lo Stato Italiano ti paga. Poi ti garantirà l’assegno di maternità e poi ancora l’assegno di famiglia. Poi forse anche la casa. Questo è il più grande incentivo per una nuova stagione di emigrazione di massa”. Lo ha scritto il vicecapogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Lombardia, Andrea Monti, per protestare contro la decisione della Corte Costituzionale di estendere agli stranieri il bonus bebè e l’assegno di maternità. “Non serve essere cittadino italiano, né avere un permesso di soggiorno stabile. Sbarchi, chiedi asilo politico o qualche forma di protezione internazionale, e hai diritto a passare direttamente all’incasso. Sarà uno tsunami” ha continuato il consigliere regionale lombardo in un intervento sul proprio blog. “Le risorse che eroghiamo a chi arriva, prende e se ne va sono frutto del sudore e del lavoro di chi qui ci sta stabilmente. Da anni. Ma il legislatore ha ormai le mani legate. Non è colpa del Governo, oramai siamo nelle mani delle decisioni della Corte Costituzionale”, ha proseguito. “L’impalcatura di diritti universali che abbiamo costruito, in Italia e soprattutto in Europa, ci porta dritti a questa amara realtà. Forse è il caso di agire alle basi di questa costruzione, riprenderci in mano un po’ di sovranità, tornare a far decidere alla politica e dare possibilità di difenderci. Altrimenti, dove andremo a finire?”, ha concluso Monti.