Depositato il Pdl per un congedo di paternità retribuito al 100%

Per 3 mesi

GEN 12, 2022 -

Famiglia Milano, 12 gen. (askanews) – Un congedo di paternità obbligatorio e retribuito al 100% a tre mesi. E’ la proposta di legge depositata alla Camera da Alessandro Fusacchia (FacciamoECO), Erasmo Palazzotto (LeU), Rossella Muroni (FacciamoECO) e Lia Quartapelle (Pd). La proposta di legge istituisce un congedo di paternità obbligatorio per tutti i papà, indipendentemente dal tipo contratto e di lavoro che svolgono, per un periodo continuativo di tre mesi, nel primo anno di vita del bambino, con un’indennità pari al 100 per cento della retribuzione. Il testo alza al 100% della retribuzione anche l’indennità di maternità, prevede uno sgravio contributivo per le imprese che assumono personale in sostituzione di lavoratrici e lavoratori in congedo, estende anche ai lavoratori in congedo di paternità il divieto di licenziamento e prevede il diritti al congedo anche ai neogenitori non sposati ma che abbiamo costituito un’unione civile. “Una visione diversa e progressista della società passa dalla proposta e dall’approvazione di leggi come questa con cui proponiamo un congedo di paternità obbligatorio di tre mesi, e una copertura del 100% della retribuzione sia per le mamme sia per i papà – affermano in un nota i deputati di maggioranza appartenenti a diversi gruppi, attivi nell’associazione Movimenta – È un modo per rendere gli uomini più felici permettendo loro di fare i padri e per aiutare le donne ad essere più libere, a non far diventare la maternità una gabbia ma a restare nel mondo del lavoro. Una proposta su cui ci siamo confrontati con donne, uomini, lavoratrici, lavoratori, aziende, associazioni e amministratori e che è oggi necessaria”. “Oggi parte la campagna di MOVIMENTA per un congedo di paternità retribuito a tre mesi – dichiara Ronzitti (Direttivo Movimenta)- Oltre che accompagnare la calendarizzazione della Pdl Fusacchia-Palazzotto-Muroni-Quartapelle, l’obiettivo è incoraggiare la nuove generazioni, in primis neo e futuri papà, a rivendicare il diritto a un congedo di paternità retribuito, nonché mostrare alle aziende il business case che un tale provvedimento rappresenterebbe per la loro produttività. Sarà una campagna corale, che affronteremo insieme agli amici di ProgressiveActs e ai ragazzi di PapàPinguino, iniziativa nata da un gruppo di studenti della Scuola di mobilitazione politica”. Mlo/Int2