Delpini ai politici milanesi: coniugare autorevolezza e gentilezza

L'arcivescovo di Milano: distinguere tra emergenze vere e create

DIC 6, 2021 -

Milano Milano, 6 dic. (askanews) – E’ rivolta in particolare agli amministratori pubblici, ai politici e ai responsabili del bene comune la riflessione dell’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, dal titolo “… Con gentilezza – Virtù e stile per il bene comune”, pronunciata oggi durante la celebrazione dei Vespri votivi in onore del patrono Sant’Ambrogio, nella basilica a lui dedicata.  Delpini ha ricordato l’attualità dell’azione di Sant’Ambrogio: “Tra i cristiani di Milano divisi e aggressivi, Ambrogio fu uomo di pace con la sua autorevolezza e serietà, con la sua parola persuasiva e vera. In un tempo di lotte di potere, di imperatori deboli e di usurpatori violenti Ambrogio fu presenza lucida e operatore di riconciliazione”. E anche oggi, ha detto Delpini, autorevolezza, serietà ed equilibrio sono qualità a cui il politico deve ispirarsi: “In questo nostro tempo confuso, di frenetica ripresa e profonda incertezza, che tende a censurare un vuoto interiore, chi ha la responsabilità del bene comune è chiamato a essere autorevole punto di riferimento con discorsi seri e azioni coerenti, con la saggezza di ricondurre le cose alle giuste dimensioni, di sorridere e di far sorridere. In un tempo di suscettibilità intrattabile e di esplosioni di rabbie irrazionali – ha proseguito – chi ha responsabilità deve tenere i nervi saldi, esercitare un saggio discernimento per distinguere i problemi gravi e i pretesti infondati”. L’arcivescovo ha sottolineato l’importanza di un’informazione corretta: “Chi ha a cuore il bene presente e futuro del nostro convivere – ha osservato – ha il dovere di cercare informazioni affidabili e documentazione onesta, per evitare clamore e distrazioni”. (segue)