Ue, Draghi: inevitabile cambiare il Patto di Stabilità

"Regole insufficienti, servono nuove norme per futuro"

NOV 26, 2021 -

Ue Roma, 26 nov. (askanews) – Il Patto di Stabilità e le regole europee di bilancio “in vigore prima della pandemia avevano già dimostrato la loro insufficienza, da quando è cominciata la crisi finanziaria aggravavano il problema. Oggi la revisione è inevitabile”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa con Emmanuel Macron dopo la firma del Trattato del Quirinale. Questo, ha precisato, “non solo per gli altissimi costi che la pandemia ha prodotto, costi sociali e di bilancio”, ma anche perchè è stato dimostrato che “senza un forte sostegno dello Stato non saremmo passati attraverso la pandemia, non ce l’avremo fatta”. “Anche in futuro – ha aggiunto – l’Ue si propone obiettivi di trasizione ecologica e digitale, di lotta al cambiamento climatico, di enormi investimenti nei semi-conduttori” e dunque “le nuove regole devono riflettere un passato che bisogna correggere e un futuro da disegnare. Tutto questo va fatto con l’Ue ma è importante che i Paesi si dotino di strumenti più forti e in questo modo Italia a Francia pensano di procedere”.