R. Lombardia presenta stagione invernale, 2.5 mln per promuoverla

Fontana: Ripartire con slancio, no a chiusure da tutte le Regioni

NOV 24, 2021 -

Lombardia Milano, 24 nov. (askanews) – Regione Lombardia ha presenato oggi l’offerta turistica delle sue montagne e le novità della stagione invernale 2021-2022, a partire dalla riapertura degli impianti prevista, a seconda delle località, dal 27 novembre al 4 dicembre, attraverso la voce dei referenti dei territori, dalla Valtellina alle Valli Bergamasche e Bresciane fino all’area di Lecco e Como. “La Lombardia – ha sottolineato il presidente della Regione Attilio Fontana – è regina della produttività e il turismo sta avendo sempre più successo”. “Prima della pandemia – ha proseguito – le presenze turistiche erano in costante aumento; poi abbiamo registrato, come in ogni altra parte d’Italia, un periodo di grande difficoltà, al termine del quale abbiamo riscoperto il turismo di prossimità che ha permesso di far conoscere i nostri tesori e i preziosi giacimenti enogastronomici a tanti lombardi”. “Ora dobbiamo insistere e ripartire con grande slancio e determinazione – ha proseguito – sicuri delle nostre bellezze paesaggistiche, dell’organizzazione e dell’efficienza dei servizi proposti, della competenza e professionalità degli operatori e addetti”. “Sono convinto che quella invernale sarà una stagione turistica entusiasmante, intensa, alla scoperta di montagne uniche” e ” come governatori di tutte le regioni abbiamo detto che dobbiamo fare in modo che in questa ondata non ci sia alcun tipo di chiusura e di limitazioni e che si svolga nella sua assoluta pienezza”. “Siamo pronti – ha detto l’assessore regionale Lara Magoni – per accogliere gli amanti della neve e tutti coloro che desiderano scoprire la ricchezza e la varietà del nostro territorio. Il turismo montano è uno degli ambiti strategici nel posizionamento turistico della destinazione Lombardia: siamo al 4° posto in Italia per chilometri di piste e in 3° posizione per numero di comprensori/impianti. Le buone performance estive della montagna ci fanno ben sperare per una stagione invernale che, auspichiamo, possa riscattare le grandi sofferenze postCovid, rilanciare gli sport invernali e, in prospettiva, tracciare un percorso verso le Olimpiadi del 2026”. “Regione Lombardia – ha continuato – ha investito oltre 2 milioni e mezzo per specifiche azioni di promozione per la stagione invernale con un piano di comunicazione media multicanale e digital rivolto al mercato europeo e nazionale, utilizzando il soggetto creativo della campagna ‘Vorrei la vedessi come me. Ogni giorno'”. Da Madesimo a Foppolo, da Bormio a Livigno, da Santa Caterina Valfurva a Ponte di Legno, fino ai Piani di Bobbio e Valtorta in Lombardia si trovano 112 valli, 27 comprensori sciistici, 476 piste da discesa, 324 chilometri per lo sci di fondo e 14 snowpark, 6.700 chilometri di sentieri segnalati, nonché 2.700 maestri di sci che operano in oltre 69 scuole di sci.