Sisma Centro Italia, Decaro: ricostruzione non più chimera, ma certezza

Legnini: enorme lavoro da fare per completare la ricostruzione

OTT 26, 2021 -

Terremoti Roma, 26 ott. (askanews) – “Da quella terribile esperienza i Comuni possono e devono rinascere più forti di prima Dopo anni di incertezze e di lungaggini burocratiche finalmente quelle macerie hanno smesso di fare paura. Oggi, grazie al lavoro del Commissario straordinario, dei sindaci, della Protezione civile, che ringrazio fortemente, ricostruire non è più una chimera ma sempre più una certezza”. Così il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, in occasione del convegno, organizzato a Camerino, dalle Anci regionali di Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria con la struttura nazionale, per stilare un bilancio a cinque anni dal sisma nel Centro Italia. “Nell’ultimo anno sono state tante le decisioni prese e gli atti firmati che si sono trasformati nella possibilità per i sindaci di avviare cantieri, liberare siti distrutti e restituire a migliaia di cittadini dignità e fiducia. Ora dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione provando a individuare nuove risorse necessarie a sostenere la ricostruzione e a rafforzare i presidi di sicurezza sui territori”, ha detto ancora Decaro. “Oggi abbiamo grande fiducia che la ricostruzione sia possibile, sia quella privata che quella pubblica, perché abbiamo gli strumenti normativi e le risorse finanziarie necessarie grazie allo straordinario lavoro da un anno e mezzo a questa parte del Commissario alla Ricostruzione Giovanni Legnini con Anci, i sindaci e le Regioni”, evidenzia Valeria Mancinelli, sindaca di Ancona, presidente di Anci Marche e coordinatrice della Anci regionali coinvolte nel sisma. “La filiera istituzionale adesso funziona e, paradossalmente, ora il problema è il reperimento di imprese che possano lavorare alla ricostruzione perché con gli incentivi Ecobonus il comparto dell’edilizia è oberato di lavoro”, aggiunge. “Dopo la notevole accelerazione dell’ultimo anno, siamo di fronte a difficoltà del mercato dell’edilizia impreviste e non dipendenti dai poteri della governance della ricostruzione. E dopo aver censito per gran parte i danni privati e pubblici, disponiamo di un quadro ormai pressoché completo dell’enorme lavoro da fare per completare la ricostruzione”, sottolinea Giovanni Legnini, commissario straordinario del governo alla ricostruzione. (segue)