Messaggio di Gentiloni a Settimana sociale: ripartire da Taranto

Il commissario europeo: verso sistema economico più giusto

OTT 23, 2021 -

Chiesa Taranto, 23 ott. (askanews) – “Taranto rappresenta il luogo migliore da cui ripartire per centrare questi obiettivi”. Così Paolo Gentiloni, commissario europeo all’Economia, ha concluso un video-messaggio alla Settimana sociale dei cattolici, che si svolge nella cittadina pugliese, con il quale ha sottolineato l’importanza di un’Europa solidale, impegnata sulla questione climatica e per un sistema economico più giusto. “Pochi giorni fa il Santo Padre ha aperto il sinodo dei vesovi ricordando i tre verbi del sinodo: incontro, ascolto e discernere”, ha detto Gentiloni. “In queste parole ritroviamo anche i principi che devono guidare l’azione politica. Occasioni di confronto come questa settimana sociale servono proprio a questo, e mi fa piacere per questo essere con voi oggi. L’hastag che accomapgna questa edizione è #tuttoèconnesso e mai come in questi ultimi tempi siamo diventati consapevoli che davvero tutto è connesso. Lo abbiamo visto con la rapidità con cui la pandemia si è diffusa in tutto il mondo provocando non solo un’emergenza sanitaria ma anche la più grave rcessione economica dal dopoguerra, e continuiamo avederlo negli effetti della crisi climatica sempre più evidenti. Non possiamo pensare di rispondere a problemi globali con risposte locali”. Gentiloni ha anche sottolineato l’impegno dell’Ue nella risposta alla pandemia e la sua posizione sul cambiamento climatico. “La ricerca di soluzioni multulaterali”, ha poi detto, “ha portato due settimane fa allo storico accordo internazionale sulle tassaizioni delle iìmultinazionali. Atraverso un livello minimo di imposte si metterà fine alla corsa al ribasso della tassazione delle imprese. Rifugiarsi nei paradisi fiscali darà pià difficile e con la redistribuzione di parte dei profitti si affermerà un princproncipio fondamentale, le grandi multunazionali devono versare le tasse nei luoghi in cui i profitti vengono realizzati e nono solo dove hanno deciso di stabilire le loro sedi. Un passo avanti fondamentale verso un sistema economico più giusto. L’Europa che vogliamo e su cui vogliamo continuare a laovrare è un’Europa della solidarietà, attenta a non lasciare indietro nessuno, e questo deve valere non solo all’interno dei nostri confini continenatali ma deve esserci chiaro a tutti. Deve essere infiene un’Europa della sostenibilità, che deve congiungere crescita e ambiente, sviluppo e equità. E niente meglio della scelta di Taranto – ha concluso Gentiloni – può simbolizzare questo: Taranto rappresenta il luogo migliore da cui ripartire per centrare questi obiettivi”.