Green pass, circolare PS: rischio contrapposizione gruppi estremisti

Capo Polizia invita a monitorare anche "iniziative estemporanee"

OTT 14, 2021 -

Coronavirus Roma, 14 ott. (askanews) – “Non si può escludere” che l’entrata in vigore del green passo obbligatorio per l’accesso ai luoghi di lavoro sia “il pretesto” per un “ulteriore inasprimento dei toni” della protesta, con “azioni improntate all’illegalità” contro “obiettivi esposti a rischio” ma anche con “possibili episodi di contrapposizione tra gruppi aderenti a opposti estremismi”. Lo scrive il capo della Polizia Lamberto Giannini nella circolare diramata a prefetti e questori ai quali si chiede, “in un quadro di necessario rigore” di mettere in campo dispositivi per garantire che tutte le manifestazioni, “anche se estemporanee”, avvengano “nel rispetto delle norme e delle prescrizioni eventualmente adottate, così da scongiurare turbative e assicurare il mantenimento dell’ordine pubblico”. Nella circolare si richiama inoltre la precedente nota inviata ai questori subito dopo gli scontri avvenuti sabato a Roma con la quale si chiedeva di implementare le “misure di vigilanza e sicurezza” a tutti i siti e gli obiettivi sensibili, per “garantire adeguata tutela preventiva” ma anche per “contrastare efficacemente eventuali condotte illecite”.