“Il voto delle amministrative non rafforza né indebolisce il governo” (Draghi)

Governo Roma, 5 ott. (askanews) – I risultati delle amministrative non hanno effetto sul governo, secondo il presidente del Consiglio Mario Draghi. Parlando in conferenza stampa, il premier ha spiegato: “Non credo che il risultato delle elezioni abbia in qualche modo indebolito il governo. Però non so nemmeno se l’ha rafforzato. E’ molto complicato”. “So che ci sono tanti articoli sui giornali che dicono che il governo esce vincitore, diciamo che devo capire bene la logica. Allo stesso tempo non mi pare sia stato indebolito”. Inoltre, sempre Draghi, sarà Matteo Salvini a spiegare l’assenza dei ministri del suo partito dalla cabina di regia, ma di sicuro i principi della delega fiscale sono stati discussi con tutti nei giorni scorsi e c’è da ritenere che siano “condivisi” anche dalla Lega. L’assenza dei ministri, così Draghi, “ce la spiegherà l’onorevole Salvini oggi, domani… Ma gli scambi avvenuti nei giorni passati in cabina di regia, in varie conversazioni, avevano dato informazioni sufficienti a valutare il contenuto di questa legge delega, che è molto generale. Non è che si prendono impegni che poi diventa difficile mantenere o si fanno promesse. E’ una scatola che si ispira a certi principi che ritengo siano condivisi ampiamente anche dalla Lega”. Il gesto della Lega non comporta inevitabilmente problemi per l’azione di governo, ha precisato Draghi. “Non necessariamente, questa è una maggioranza completamente diversa, una situazione politica diversa”. Certo, ha ammesso il premier, “ci sono evidentemente diversità di vedute. L’azione di governo non è stata interrotta, è andata avanti. Ci saranno molte altre occasioni di scambio sia in parlamento sulla stessa legge sia sui decreti delegati. Certamente è un gesto serio (quello della Lega, ndr), ma quali siano le sue implicazioni bisognerà anche aspettare cosa dice la Lega stessa al riguardo”. Int2