Salvini: green pass? Aspetto di vedere cosa arriva in Cdm

"Obbligo per i lavoratori? Saremmo gli unici in Europa"

SET 14, 2021 -

Coronavirus Milano, 14 set. (askanews) – “Non ho ancora visto nessun documento, sono solito leggere i documenti prima di commentarli, nessuno ci ha detto niente, quindi…”. Il segretario della Lega Matteo Salvini risponde così, a margine di una iniziativa a Milano, a chi gliede la posizione della Lega sull’estensione dell’obbligo del green pass ai lavoratori dipendenti pubblici e privati. A chi gli chiede se l’estensione dell’obbligo sarebbe una sconfitta per la Lega, replica: “Io faccio quello che serve al Paese”. Alla successiva domanda se dunque il green pass serva al Paese, risponde: “Saremmo gli unici in Europa a farlo”. Quindi non è d’accordo? “Aspetto di leggere cosa c’è scritto”. Alle domanda sulle diverse posizioni in materia all’interno della Lega, Salvini replica: “Zaia ha appena detto che va usato in maniera limitata, siamo contro l’obbligo vaccinale, sono perfettamente d’accordo con quello che ha detto Zaia”. Salvini dunque ribadisce: “Chiediamo milioni di tamponi rapidi gratuiti o a basso prezzo. Regione Lombardia ha vaccinato l’80% dei cittadini liberamente, spontaneamente, e quindi non servono obblighi e costrizioni. Ci hanno detto che l’immunità si sarebbe raggiunta con il 70-80% dei vaccinati, ci siamo, ringraziamo chi si è vaccinato, io tra loro, ma non possiamo rovinare o annullare la vita di chi ha fatto un’altra scelta. Il tampone rapido e gratuito è una soluzione, spero che nessuno si metta di traverso”.