Carceri, Mattarella a Napoli ascolta storie riscatto ex detenuti

Tappa a Nisida e al Rione Terra di Pozzuoli per Capo dello Stato

SET 11, 2021 -

Carceri Napoli, 11 set. (askanews) – E’ durata circa due ore la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Napoli. Il capo dello Stato, insieme alla ministra della Giustizia Marta Cartabia, si è recato prima nel carcere minorile di Nisida e poi al Rione Terra di Pozzuoli. La visita del presidente Mattarella, all’Istituto penale per i minorenni di Nisida iniziata poco dopo le 10, è durata un’ora. Dopo aver visitato alcuni laboratori dell’istituto, accompagnato dal Ministro della giustizia, dal Capo Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e dal Direttore dell’Istituto, il Capo dello Stato ha incontrato i ragazzi e le ragazze ristretti e ha risposto ad alcune loro domande elaborate nel corso del Laboratorio della politica. Al Rione Terra ha visitato il progetto “Puteoli Sacra”: un’iniziativa unica in Europa, che punta alla cura e alla riqualificazione del patrimonio artistico attraverso il contributo di alcuni minori provenienti dall’area penale di Nisida e alcune donne ospiti del carcere di Pozzuoli. Ad accogliere il capo dello Stato, tra gli altri, il Vescovo di Pozzuoli, Mons. Gennaro Pascarella, l’arcivescovo di Napoli, Don Mimmo Battaglia, il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca, i sindaci della zona flegrea, il Direttore della Fondazione Regina Pacis e Cappellano dell’Istituto Penale Minorile di Nisida, don Gennaro Pagano. Mattarella e Cartabia, seduti nelle prime file del tempio duomo del Rione Terra hanno ascoltato alcune testimonianze di ragazzi provenienti dal carcere di Nisida. Tra questi, Luigi Cappella, 25enne di Scampia, ha spiegato che dopo essere arrivato nel carcere di Nisida, fu indirizzato negli alloggi della Cittadella dell’inclusione di Quarto (Napoli): “Lì ho dato sfogo alla mia voglia di riscatto, e successivamente grazie ai fondi di una borsa di studio, ho preso la patente e il diploma alberghiero. Oggi abito a Quarto con la mia compagna e lavoro come cuoco e con i soldi che guadagno finanzio gli studi”. (segue)