Afghanistan, Meloni: aiutare Stati confinanti per i profughi

"Ponti aerei per casi particolari di chi ha collaborato con noi"

AGO 18, 2021 -

Afghanistan Roma, 18 ago. (askanews) – “30 milioni di afgani sono finiti sotto il controllo degli integralisti islamici e far credere loro che la soluzione sia portarli tutti in Occidente è una cinica presa in giro. Serve serietà perché è già stata fatta troppa demagogia e propaganda sulla pelle degli afgani”. Lo ha dichiarato in una nota la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Come ha già sostenuto anche il cancelliere tedesco Merkel, noi crediamo – ha spiegato – che la prima cosa da fare sia sostenere gli Stati confinanti con l’Afghanistan per aiutarli ad accogliere i profughi. Per questo la Ue e l’Occidente stanzino subito un importante piano di aiuti”. “Poi certo, in casi particolari – ha puntualizzato Meloni – servono anche ponti aerei in favore di coloro che ci hanno aiutato in questi anni, come gli interpreti, chi ha collaborato con la nostra missione e le donne e i bambini in pericolo di vita. In questo caso anche l’Italia, e l’Europa, possono fare la loro parte, ma ancora prima crediamo che a farsi maggiormente carico delle conseguenze, anche umanitarie, di questo disastro politico e militare debba essere l’amministrazione Usa guidata da Joe Biden, che ha la precisa responsabilità di aver trasformato il disimpegno dall’Afghanistan in una fuga disordinata e in una figuraccia storica per l’Occidente”.