Verso il nuovo decreto anti Covid, quando il green pass è obbligatorio

Per ristoranti e bar al chiuso, ma anche cinema e palestre. Discoteche ancora chiuse

LUG 22, 2021 -

Coronavirus Roma, 22 lug. (askanews) – Dal prossimo 5 agosto sarà necessario il green pass per le consumazioni al tavolo in ristoranti e bar al chiuso, ma anche in altri luoghi come teatri, cinema e palestre. E’ la decisione emersa dalla cabina di regia che si è riunita a Palazzo Chigi. Il decreto che il governo si appresta a varare conterrà innanzitutto la proroga fino al prossimo 31 dicembre dello stato di emergenza (in scadenza il 31 luglio). Nel dl saranno fissati anche i nuovi criteri per definire i “colori” delle regioni. Il passaggio dalla zona bianca a quella gialla ci sarà con una occupazione dei reparti ospedalieri del 15% e del 10% delle terapie intensive. La Lega chiederà però in Cdm di portare al 20% il limite per le terapie intensive. Con il 20% di terapie intensive occupate ci sarà il passaggio dalla zona gialla a quella arancione, mentre con le terapie al 30% si passerà in zona rossa. Il passaggio ad arancione potrà avvenire anche con una occupazione dei reparti ospedalieri del 30%, mentre per il passaggio a zona rossa tale livello è fissato al 40%. Per quanto riguarda l’uso del green pass, l’obbligo scatterà dal 5 agosto (per dare tempo di avviare il ciclo vaccinale a chi non lo ha ancora fatto). Il certificato servirà per le consumazioni al tavolo al chiuso in ristoranti e bar, dove non sarà invece necessario per il servizio al bancone. Green pass anche per il teatro, il cinema, l’accesso alle palestre o ai musei, mentre per il momento le discoteche resteranno chiuse. Il green pass al momento non sarà richiesto per viaggiare su treni, aerei e autobus, ma il tema dovrebbe affrontato in un momento successivo e in presenza di nuovi dati, in vista del ritorno alle attività dopo le ferie. Il governo valuta anche tamponi gratuiti o comunque a costo ridotto per gli under 18 e per le categorie impossibilitate a vaccinarsi.