Bozza decreto in Cdm: nasce l’Agenzia per la cybersicurezza

Il premier nomina il direttore generale, in carica 4 anni rinnovabili

GIU 10, 2021 -

Sicurezza Roma, 10 giu. (askanews) – “È istituita, a tutela degli interessi nazionali nel campo della cybersicurezza, anche ai fini della tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN)”. Lo prevede l’articolo 5 della bozza di decreto sulla cybersicurezza all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri in corso a palazzo Chigi. L’agenzia avrà sede a Roma. Il decreto è composto da 19 articoli. L’Agenzia ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria, nei limiti di quanto previsto dal decreto. “I regolamenti previsti dal decreto possono recare disposizioni anche in deroga alle norme vigenti, in relazione all’assolvimento delle funzioni di tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico attribuite all’Agenzia stessa e tenuto conto delle attività svolte in raccordo con il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica”, si legge nella bozza. Il direttore generale dell’Agenzia è nominato dal presidente del Consiglio – che nomina anche il vicedirettore – tra soggetti appartenenti a una delle categorie di cui all’articolo 18, comma 2, della legge n. 400 del 1988, ovvero tra i magistrati delle giurisdizioni superiori ordinaria ed amministrativa, gli avvocati dello Stato, i dirigenti generali dello Stato ed equiparati, i professori universitari di ruolo ovvero tra estranei alla pubblica amministrazione, in possesso di una documentata esperienza di elevato livello nella gestione di processi di innovazione. Gli incarichi del direttore generale e del vice direttore generale hanno la durata massima di quattro anni e sono rinnovabili, con successivi provvedimenti, per una durata complessiva massima di ulteriori quatto anni. Il direttore generale dell’Agenzia è il diretto referente del Presidente del Consiglio dei ministri e dell’Autorità delegata, ove istituita, ed è gerarchicamente e funzionalmente sovraordinato al personale dell’Agenzia. Il direttore generale ha la rappresentanza legale dell’Agenzia. Il Copasir può chiedere l’audizione del direttore generale dell’Agenzia su questioni di propria competenza